Uniti? Si, ma per davvero

Ci sono ottime professionalità pronte a concorrere e a misurarsi nella prossima competizione elettorale. Piedimonte Futura non ha mai perseguito, né intende perseguire, l'idea di una propria lista "a tutti i costi". Tuttavia pensiamo che, alla luce del grave momento di stallo che attraversa la città di Piedimonte Matese, sia poco utile, per il futuro della città stessa, disperdere intelligenze, professionalità e capacità. Piedimonte Futura ritiene che le persone che aspirano oggi alla carica di Sindaco, ovvero Fabio Civitillo, Attilio Costarella, Gianfrancesco D'Andrea, Luigi Di Lorenzo, Carlo Grillo, Angelo Landino, insieme, per la professionalità che rappresentano e per l'opportunità storica che si profila, darebbero alla città il giusto lancio propulsivo, portando, in una medesima compagine, professionalità aggiunte da individuare nei gruppi che essi stessi coordinano. La proposta potrà apparire tardiva, ma la sua realizzazione non sarebbe impossibile se ce ne fosse davvero la volontà. Primarie civiche fra i 6 aspiranti per la scelta del candidato Sindaco, previa verifica della fattibilità tecnica? Sì, perché no? Un primo concreto passo verso la costituzione di una compagine forte di salute pubblica, aperta al contributo di tutti, orientata ad affrontare i più complessi problemi della città nei prossimi cinque anni, con un approccio tecnico-politico, al di là dei personalismi e delle correnti di partito, al di là dell' appartenenza a questa o a quella parte politica. Questa è l'idea di Piedimonte Futura. Questa è, secondo noi, la piu proficua, se non l'unica, possibilità di unire le forze, in questo particolare momento storico per la nostra città. Piedimonte Futura è disponibile a confrontarsi in tal senso già da domani, 2 maggio, con una riunione aperta a tutti i rappresentanti delle altre compagini. Prima di tutto la nostra Città.

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